mercoledì 7 marzo 2012

GOBLINIANA 1. Rustichelli & Bordini: ‘Opera prima’.


Un mio intervento sul già segnalato blog ‘Verso la stratosfera’ (http://verso-la-stratosfera.blogspot.com/2012/02/rustichelli-e-bordini-opera-prima-1973.html) mi fornisce lo spunto per inaugurare questa nuova ‘rubrica’ in cui esaminerò alcune produzioni attinenti al mondo dei Goblin. Si parte con i Rustichelli & Bordini ed il loro unico LP ‘Opera prima’.
Paolo Rustichelli (figlio di Carlo, celebre compositore per il cinema) fonda nel 1971 la band dei Cammello Buck assieme a Carlo Bordini (batteria), Giuseppe Bellardinelli (chitarra) e Mauro Morlacchi (basso). I Cammello Buck partecipano nel maggio del 1972 al raduno pop di Villa Pamphili e lo stesso anno incidono per la IT alcuni brani rimasti inediti. 
Ecco una rarissima foto dei Cammello Buck:

Il contratto viene poi ceduto alla RCA e l’etichetta propone di realizzare un album come duo ai soli Rustichelli e Bordini (che avevano fatto addirittura da supporter ai Cream!) sulla scia di Hardin & York. 'Opera prima' viene pubblicato dalla RCA nell’aprile del 1973: il lavoro si distingue per l’ottima performance di Rustichelli che predilige pianoforte ed Hammond ed utilizza il Mellotron per le orchestrazioni ed il sinth VCS3 per poche coloriture, supportato dal tocco morbido Bordini. 'Opera prima' contiene sei brani con durata dai cinque ai nove minuti, tra i quali si distinguono le strumentali ‘Natività’ (che ispira la bella copertina, assolutamente non prog ma assai suggestiva), ‘Cammellandia’ (tributo alla vecchia band) e tra i brani cantati (da Rustichelli) trovo splendida la toccante ‘Dolce sorella’.
Dopo la pubblicazione dell’album, Rustichelli e Bordini prendono parte alla popolare trasmissione radiofonica Per voi giovani, partecipando inoltre al III° Festival dell’Avanguardia di Napoli ed alla III° Rassegna di Musica Contemporanea di Civitanova Marche e quindi si separano.
Successivamente Carlo Bordini entra nei Goblin con i quali incide l’album ‘Cherry Five’ ma fuoriesce dal gruppo prima delle registrazioni di ‘Profondo rosso’, sostituito da Walter Martino. Rustichelli e Bordini tentano di rimettere in piedi il gruppo nel 1976 ma la cosa non ha seguito.
Rustichelli si è in seguito dedicato alle colonne sonore ed ha realizzato vari album come solista (tra tutti ‘Mystic jazz’ con ospiti del calibro di Miles Davis, Carlos Santana, Herbie Hancock, Wayne Shorter, Andy Summers).
Bordini ha collaborato con diversi musicisti pop, blues e jazz e si è diplomato in strumenti a percussione presso il conservatorio Alfredo Casella dell'Aquila, intraprendendo una carriera parallela nell’ambito della musica lirica e sinfonica con celebri istituzioni come l'orchestra nazionale di S. Cecilia, l'orchestra sinfonica della R.A.I., l'orchestra del teatro di S. Carlo a Napoli e l'orchestra del teatro dell'opera di Roma. Nel 2008 ha costituito assieme al tastierista Gianluca De Rossi il duo De Rossi & Bordini che ha inciso due brani per gli album tributo ‘Inferno’ e ‘Paradiso’ realizzati dall’etichetta Colossus. De Rossi & Bordini parevano intenzionati a dare un seguito ad ‘Opera prima’ e su Youtube sono presenti un paio di filmati in cui il duo riprende i brani tratti da quell’album (Cammellandia http://www.youtube.com/watch?v=K_7yCluyEdU&feature=related e http://www.youtube.com/watch?v=2QBVPkYZyao&feature=related) ma il progetto sembra essersi arenato...


Colgo l’occasione per salutare Gianluca De Rossi  (a destra nella foto assieme a Bordini) al quale ho ‘inconsapevolmente’ venduto una copia del mio libro e che si è rivelato un grande fan dei Goblin. Gianluca si è dichiarato onorato di essere stato citato in ‘Goblin sette note in rosso’ ma sono io che gli sono grato per il suo qualificato apprezzamento.

2 commenti:

  1. Grazie di nuovo per la tua collaborazione e auguri per la tua nuova serie,buon lavoro !!!!

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  2. Grazie a te, Franco, è sempre un piacere collaborare con persone appassionate e competenti.

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